Molti si ricorderanno ancora il padiglione Coop di Expo.02, nel quale erano esposti 365 modelli di varietà antiche di mele tanto realistici da sembrare veri. L’interesse dei visitatori/delle visitatrici per questa stupefacente diversità è stato tale che Coop ha deciso di portare il tema della «diversità delle varietà» nelle sue filiali e sugli scaffali. I responsabili del grande distributore e di ProSpecieRara sono stati sin dall’inizio consapevoli che la loro collaborazione avrebbe avuto successo soltanto se concepita sul lungo termine e saldamente radicata in seno a entrambe le organizzazioni.
Solo un impegno duraturo dà buoni frutti
Se pensiamo che ProSpecieRara custodisce nella sua biblioteca soltanto piccoli quantitativi di sementi delle varietà rare e che per ogni varietà può assicurare la coltivazione in vari luoghi della Svizzera di solo pochi alberi da frutto, cespugli di bacche e piante erbacee pluriennali, è facile immaginare lo sforzo necessario per incrementare la disponibilità di sementi e materiale vegetale per soddisfare almeno in parte la domanda di un gigante come Coop e della sua clientela. Per ogni varietà erano e sono tuttora necessari molti anni di lavoro, in parte pure di selezione.
Che varietà e razze rare possano essere nuovamente commercializzate – per lo più nel rispetto dei severi requisiti della Gemma Bio Suisse – è un risultato straordinario. Oltre a Coop e ProSpecieRara, anche i produttori/le produttori di sementi e materiale vegetale, i consorzi di tutela delle razze, gli agricoltori/le agricoltrici e gli intermediari possono andare fieri del loro contributo.
Ancora oggi vengono continuamente valutate «nuove» varietà antiche, di cui viene testata la commerciabilità. Finora, un centinaio di varietà e i prodotti di due antiche razze da reddito sono riusciti a ritagliarsi uno spazio sugli scaffali.
Prodotti quali ambasciatori della diversità
I prodotti offerti sono preziosi ambasciatori dell’enorme diversità custodita nelle raccolte di ProSpecieRara e di altre organizzazioni di conservatori. In futuro ci saranno altri tesori da riportare alla luce e che, grazie al partenariato con Coop, giungeranno sulla tavola di una vasta clientela.
Durante il lungo percorso di valutazione e test acquisiamo conoscenze sui metodi di coltivazione e sugli aspetti culinari delle numerose varietà, pure di quelle che non riescono a inserirsi nella grande distribuzione. Queste conoscenze vanno però a vantaggio anche di chi pratica la vendita diretta e dei vivai, a cui possiamo raccomandare interessanti alternative per il loro assortimento.
Una promessa mantenuta che, si spera, farà scuola
Dopo un ventennio, possiamo affermare che questa cooperazione dà ottimi frutti! Uno sguardo al di là dei confini conferma che il nostro partenariato è un’impresa pionieristica senza eguali e che un tale impegno da parte di un grande distributore nella collaborazione con un’organizzazione come ProSpecieRara, e quindi nella promozione della diversità, è fino a oggi unico. Il nostro auspicio è che questo buon esempio faccia scuola anche in altri Paesi.
Negli ultimi anni, abbiamo intrapreso con Coop e Fooby un viaggio di scoperta culinaria per offrire ai consumatori/alle consumatrici esperienze sempre diverse per gli occhi e il palato. Siamo convinti che la «diversità nel piatto» porterà pure a un aumento della biodiversità nell’agricoltura, una scelta pagante per noi e per le generazioni future.