Nera Verzasca

Nelle valli alpine ticinesi le greggi di capre spesso sono composte da più razze e si presentano come un miscuglio di differenti colori e taglie. Tuttavia, un gruppo di capre si distingue immediatamente: sono nere, hanno corna possenti e il più delle volte sono i capi più grandi e più pesanti del gregge: le capre Nera Verzasca.

L’allevamento caprino è sempre stato di grande importanza nelle povere valli ticinesi e ha prodotto, mediante una rigorosa selezione, capre robuste e resistenti. La Nera Verzasca è originaria della Valle Verzasca e dintorni. Oggi la maggior parte dei greggi neri si trova nei pressi di Biasca e nella bassa Leventina, ma anche in altri luoghi, come per esempio in Malcantone e nella Valle Maggia. La diffusione della capra della Verzasca raggiunge anche l’Italia. Nel Luinese, a ovest del Lago maggiore, la razza è ben conosciuta. Al nord delle Alpi invece solo poche aziende hanno accolto queste belle, ma minacciate, capre.

La Nera Verzasca non ama la stabulazione
La Nera Verzasca ha forti corna e un corto nero mantello, che a volte, sotto il sole, mostra un leggero riflesso bruno-rossastro. Questa tipica capra di montagna è una delle capre più grandi e forti della Svizzera ed è nota per la sua resistenza. Sopporta temperature estreme e ama l’estate, perché può condurre una vita da capra quasi selvatica ed esaudire in montagna il suo desiderio di libertà.

Durante il periodo di calore spesso sono presenti nel gregge più di un becco, questo rappresenta una sfida per i registri genealogici. La paternità può essere determinata infatti solo mediante analisi del DNA. Sebbene sia laborioso, permette di abbinare la selezione moderna a forme d’allevamento tradizionali.

In autunno gli animali sviluppano un folto sottopelo. Non di rado rimangono ad alta quota fino all’ultimo momento, da dove si spostano nelle regioni più basse solo dopo le prime nevicate. L’allevamento estensivo favorisce la robustezza della razza. Se possibile, anche durante l’inverno si dovrebbe offrire l’accesso all’esterno, poiché a questi orgogliosi animali non va a genio la stabulazione al chiuso.

Una produzione degna di nota
Considerando lo stile di vita estensivo della Nera Verzasca nelle Alpi, la sua produzione di latte, con una media di 480 kg per lattazione, è davvero notevole. Anche la loro carne è di alta qualità. In Ticino il capretto pasquale è commercializzato come una preziosa prelibatezza tradizionale. La razza può essere descritta economicamente come redditizia, poiché la resa è relativamente buona paragonata ai bassi costi di tenuta. Tuttavia, oltre a questo, oggi sono tenuti anche in considerazione la bellezza e i valori culturali di questa classica razza ticinese.

Sviluppo della popolazione

• Stabile

Uso

• Carne
• Latte

Obiettivi dell’allevamento

• Mantenimento delle caratteristiche di razza
• Miglioramento della produzione di latte
• Resistenza